L'Unione economica eurasiatica è considerata un mercato attraente nella regione con una superficie di 20 milioni di chilometri quadrati e una popolazione di oltre 183 milioni. Gli esperti sostengono che ciò che conferisce a questa unione un alto status è la posizione della regione come "cuore" del mondo. In altre parole, il predominio di qualsiasi paese nella regione equivarrà al suo governo su una parte notevole del mondo a causa delle condizioni di spicco della regione nelle relazioni globali.
Da giovedì la Repubblica Islamica dell'Iran è diventata ufficialmente membro osservatore dell'Unione economica eurasiatica.
Il documento relativo all'adesione della Repubblica Islamica dell'Iran all'UEE è stato firmato dai leader degli stati membri alla fine della commissione suprema dell'unione giovedì, alla presenza del ministro iraniano dell'Industria, delle miniere e del commercio, "Seyyed Mohammad Atabak".
Secondo gli esperti, la presenza e la partecipazione dell'Iran all'Unione economica eurasiatica, oltre ad aiutare l'economia regionale, rafforzeranno ulteriormente il commercio reciproco dei paesi membri. In precedenza, molti politici ed esperti di questioni regionali consideravano molto importante la presenza dell'Iran nell'Unione eurasiatica.
Oltre alla potenziale capacità nei settori dell'economia e dell'energia, l'Iran gode di una capacità unica di creare relazioni tra i membri dell'UEE e mercati globali interessanti come il Golfo Persico, il subcontinente indiano, i paesi dell'Oceano Indiano lungo tutti i paesi dell'Asia orientale e sud-orientale. Pertanto, la Repubblica Islamica dell'Iran considera l'attuazione dell'accordo di libero scambio con l'UEE e l'ottenimento del posto di osservatore nell'unione come uno sviluppo positivo per l'espansione della cooperazione con altri settori come i trasporti, il transito e la sicurezza energetica.
L'adesione dell'Iran come osservatore nell'Unione economica eurasiatica ha aperto una finestra sul grande mercato da 800 miliardi di dollari dell'unione per gli attivisti economici all'interno del paese.
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