"Yahya Saree", portavoce delle forze armate yemenite, mercoledì sera in un comunicato ha annunciato che l'unità droni di questo paese, in risposta ai crimini del regime occupante contro il popolo palestinese nella Striscia di Gaza e nella continuazione dell'operazione quinta fase di sostegno nell'ambito della battaglia di "Fath al-Mooud e la Sacra Jihad", hanno effettuato due operazioni militari. Secondo Pars Today, secondo l'annuncio di " Yahya Saree ", nella prima operazione, un importante e sensibile centro sionista nell'area occupata di Jaffa (Tel Aviv) e nella seconda operazione, un'area industriale nell'area occupata di Ashkelon è stata presa di mira con un drone.
Il portavoce delle forze armate yemenite in questa dichiarazione ha dichiarato che gli yemeniti continuano le operazioni militari contro il nemico israeliano finche' i crimini in corso da parte del regime genocida sionista nella Striscia di Gaza, e che questa operazione si fermerà solo quando l'attacco alla Striscia di Gaza viene fermato e il suo assedio viene revocato.
Negli ultimi mesi, a sostegno della resistenza della nazione palestinese oppressa nella Striscia di Gaza, l’esercito yemenita ha effettuato attacchi contro obiettivi militari del regime israeliano, oltre al blocco navale del regime sionista.
A questo proposito, il quotidiano ebraico Yediot Aharonot ha scritto mercoledì che nessuna delle minacce israeliane contro lo Yemen potrà indurre gli yemeniti a ritirarsi dalle loro posizioni, sottolineando che i missili yemeniti hanno rubato il sonno agli occhi degli israeliani e sconvolto la loro vita quotidiana.
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