All'alba di domenica l'agenzia di stampa irachena "Al-Malumah" ha dato la notizia di un'avanzata di 40 chilometri nel deserto di Deir Ezzor, nella Siria orientale, del convoglio militare statunitense con l'obiettivo di fornire il supporto all'apparato terroristico di Daesh (ISIS). Secondo Pars Today, il convoglio militare americano composto da 13 veicoli militari ha avanzato in questa zona senza essere preso di mira dalle imboscate da elementi Daesh che sono sparsi nel deserto di Deir Ezzor.
La mossa del convoglio di soldati americani è avvenuta proprio davanti agli occhi di elementi Daesh, senza uno scambio di fuoco tra le due parti.
Questo nonostante il fatto che decine di soldati siriani siano stati sequestrati e giustiziati in questo paese nelle ultime due settimane, ma i convogli militari americani si muovono liberamente in diverse aree della Siria con il via libera dello stesso ISIS.
Le fonti siriane hanno fra poco annunciato che il 90% di eventi accaduti nel paese non viene pubblicato dai media mentre si sono intensificate le violenze per mano da parte di elementi terroristici contro le minoranze in Siria, che si trovano in particolare nelle zone costiere del paese. A questo proposito l'agenzia di stampa Mehr citando la nota dell'Al-Malumeh ha riferito che ogni 10 minuti in Siria succede un attacco a scopo di rapimento, assassinio o saccheggio. Finora in questo paese si sono svolte diverse manifestazioni di protesta e sembra che la rabbia pubblica in Siria si intensificherà ulteriormente nei prossimi giorni all'ombra delle aggressioni da parte di elementi pro Jolani.