Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, "Mao Ning", riferendosi alla recente dichiarazione di Yuri Ushakov, assistente del presidente russo per gli affari esteri, sull'attivazione del partenariato e della cooperazione di altri 9 paesi del gruppo "BRICS", ha confermato l’importanza dei BRICS come piattaforma per rafforzare la cooperazione e l’unità tra i paesi del Sud del mondo è aumentata drammaticamente. Secondo Parstoday e citando l'Ibena, il portavoce agli Esteri cinese ha aggiunto: L'allargamento dei BRICS e l'aumento della sua influenza li hanno trasformati in una grande piattaforma per la cooperazione internazionale.
Il 1° gennaio 2025 Bielorussia, Bolivia, Indonesia, Kazakistan, Cuba, Malesia, Tailandia, Uganda e Uzbekistan saranno riconosciuti come paesi partner BRICS.
Sempre secondo il Parstoday, citato la "BRICS International Television Network", l'assistente del presidente russo, "Yuri Ushakov", ha annunciato la notizia in una conferenza stampa. Egli ha dichiarato che questi paesi hanno riaffermato la loro disponibilità a ricevere tale status. Ha anche aggiunto che Mosca attende risposte da altri quattro paesi. I paesi partner possono avanzare proposte, ma non parteciperanno al processo di ratifica dei documenti e di voto. Nella "Dichiarazione di Kazan" presentata al 16° incontro dei BRICS, i paesi membri dei BRICS hanno sostenuto i metodi di questo gruppo e hanno accolto con favore l'interesse di altri paesi ad unirsi a questo gruppo. In questo incontro è stato approvato un elenco dei paesi invitati come partner.
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